Tai Ki Kung
Tai Ki Kung può essere tradotto come il Lavoro (Kung) dell’Energia o Forza vitale (Ki) Suprema (Tai).
Nel libro Il Padre del Tai Ki Kung il Maestro Ming Wong C.Y. sostiene che il Tai Ki Kung è una definizione sintetizzata dell’Arte del movimento cosmico creata da Chang Sam Fung, il cui nome “Chin Ya Tai Ki Kung” significa “l’Unità completa che conduce alla Conoscenza dell’Energia Suprema Assoluta”.
Tai Ki Kung può essere tradotto come il Lavoro (Kung) dell’Energia o Forza vitale (Ki) Suprema (Tai).
Il lavoro del Tai Ki Kung è il grande lavoro che compiamo su noi stessi, potendo così sviluppare la forza interiore e reintegrare il lato oscuro della nostra ombra. Agisce sui meridiani energetici favorendone il riequilibrio e il mantenimento di una buona salute anche in tarda età.
L’arte del Tai Ki Kung proviene dal sud della Cina ed è uno stile poco conosciuto che il Maestro Ming Wong C.Y. ha portato in Europa negli anni Ottanta.
Di generazione in generazione essa gli è stato tramandata dai suoi antenati fino ad arrivare a lui che è il depositario storico ufficiale del Tai Ki Kung originario.
Chang Sam Fung,vissuto circa nel 1100-1200 a.C., ne è il fondatore. Importantissimo alchimista e grande maestro taoista, sistematizzò e unì tre antichissime arti taoiste del corpo provenienti da tre maestri di tre periodi storici diversi.
Il “Padre” o “Siu Gao Tin” (I Nove Piccoli Cieli), caratterizzato da movimenti circolari che aprono e sciolgono le articolazioni rendendo possibile il passaggio del Ki (energia cosmica) nei nove cieli o ruote (articolazioni) del corpo fisico e sottile, sbloccando i ristagni che sono alla base degli squilibri psico-fisici. Il Padre risale circa al 7000 a.C., il periodo storico dell’impero San Lun, fa sperimentare la dimensione del tempo a livello corporeo e, pur sembrando noioso e non bello, è la pratica fondamentale nel Tai Ki Kung.
La “Madre”, Hao Tin Chin, organizzata in tredici movimenti fondamentali, otto delle braccia più cinque spostamenti con le gambe (avanti, indietro, destra, sinistra e centro), che si rifanno ai 5 elementi, ci fa sperimentare la dimensione dello spazio.
Madre e Padre insieme ci collegano allo spazio-tempo e danno origine ai “Figli”, San Gai Gia: Nove Figli continuamente in movimento, una pratica più spiccatamente marziale creata dal Maestro Pan Jo nel 2800 a.C.
Nel corso dei secoli la pratica del Tai Ki Kung è rimasta invariata senza dare maggiore importanza a un aspetto piuttosto che a un altro, come è accaduto per altri stili o scuole che insistono più sull’aspetto marziale, di danza o di ginnastica per la salute.
Per informazioni contattare Annalisa Colbertaldo.